Si è continuato a parlare, negli ultimi anni, delle azienda italiane che hanno dovuto far fronte alla crisi economica del nostro Paese: è brutto venire a conoscenza del fatto che le imprese chiudono, che non ce la fanno più a sostenere i costi sempre maggiori, che non ricevono aiuto dallo Stato. È brutto sapere che il made in Italy sarà costretto a scomparire se le cose continuano ad andare avanti così, quindi per una volta ho deciso di portare un esempio positivo di come un’azienda possa trovare la forza di rialzarsi e arrivare a raggiungere risultati davvero insperati.
Quando infatti avevo sentito parlare del mobilificio Santa Lucia crisi mi ero abbastanza spaventato: perché stiamo parlando di un’impresa che vanta oltre 50 anni di attività .
Sapere che anche il Santa Lucia stava attraversando un periodo di crisi mi ha davvero colpito e ho quindi continuato a seguire le vicende di quest’azienda, nella speranza che le cose potessero sistemarsi e che si riuscisse a trovare un modo per rilanciare l’attività.
Beh, questo per fortuna è avvenuto e proprio per tale ragione in questo articolo ho deciso di raccontarvi come è andata: credo che il mobilificio Santa Lucia rappresenti un esempio di come sia possibile trovare un modo per andare avanti nonostante le difficoltà e le problematiche che la politica interna del nostro Paese certamente ha contribuito ad acuire!
Oggi, nell’anno in cui l’azienda festeggia i suoi 50 di attività, le cose sono cambiate: non si sente più parlare di mobilificio Santa Lucia crisi, ma di innovazione e futuro, di scelte che hanno reso l’azienda sempre più forte, nel rispetto degli stessi valori di un tempo. Gli accordi stretti con ben 8 istituti di credito hanno permesso al mobilificio di trovare una nuova forza e questo è oggi più evidente che mai: un nuovo sito web, una presenza effettiva sui social networks, una produzione che continua a mantenere inalterati i valori di un tempo….nonostante tutto.