L’Italia per la sua storia è ricca di piccoli borghi antichi. Anche la configurazione geografica ha aiutato il sorgere di questi centri storici arroccati sulle montagne, su una scogliera a picco sul mare o nel mezzo di un bosco fitto. Ogni borgo ha una sua storia per la quale è stato abbandonato: una carestia, un terremoto o semplicemente a causa del fascino della città che attira le nuove generazioni. Ad abitarli rimangono pochi superstiti e il rischio è che diventino piccole città-fantasma se non si interviene ad invertire la tendenza con soluzioni mirate.
Sulla costa ionica della Calabria ce ne sono due in particolare, Roghudi e Pentedattilo ormai senza abitanti. Il primo risulta ancora in pieno abbandono mentre il secondo grazie alle associazioni giovanili sta diventando punto di riferimento per i campi scout da tutta Europa.
Ai piedi del Pollino si trova uno dei borghi più suggestivi della Calabria: Morano Calabro. Il colpo d’occhio generale ricorda una cartolina del presepe, con le casette piccole, i tetti rossi e le vie strette per salire al castello. Si sta rivalutando, anche grazie alle architetture medievali e rinascimentali e le trattorie davvero invitanti in cui sostare.
Ringraziamo per l’articolo il sito iRebulding.com, il nuovo punto di riferimento per la compravendita di immobili di borghi storici italiani.