Quando si parla di caffè verde si intende il chicco crudo, cioè non tostato. Secondo alcune fonti, la coltivazione del caffè ha avuto inizio verso il 1100 aC nell’Arabia, sul Mar Rosso. Il caffè veniva ai tempi preparato grazie all’infusione del caffè verde visto che la tostatura ancora non era stata inventata. Ecco che il caffè era una bevanda molto simile al tè.

Il caffè verde al giorno d’oggi ha acquistato di nuovo molta popolarità per via delle sue proprietà benefiche. Secondo gli studi effettuati in merito, contiene tantissimi antiossidanti, i quali aiutano l’organismo a contrastare l’azione dei radicali liberi. Vi è poi l’acido clorogenico, il quale velocizza il metabolismo naturalmente, offrendo allo stesso tempo energia e dimagrimento (qualora venga associato a una dieta personalizzata e un po’ di esercizio fisico quotidiano).

Le proprietà del caffè verde si fanno sentire soprattutto quando viene assunto come estratto. Quindi sono ottimi gli integratori alimentari. Questi prodotti rispetto a del caffè verde da bere, sono facili da ingerire, contengono poca caffeina e tanti principi attivi.

Diversi studi effettuati sul caffè verde dimostrano che sono capaci di sostenere una persona nella sua lotta contro i chili di troppo. In fin dei conti, milioni di persone nel mondo soffrono di obesità e sono quindi a rischio di tantissime malattie gravi dell’organismo.

Il caffè verde oggi è molto apprezzato per i suoi benefici sulla linea, tuttavia non è utile solo a coloro che vogliono perdere peso. Ad esempio aiuta a regolarizzare il livello di glucosio nel sangue. Lo stesso vale per il colesterolo. Normalizza la pressione arteriosa. Previene problemi come ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete di tipo II.

Insomma, il caffè verde è una sostanza davvero benefica per l’organismo, soprattutto quando assunto come integratore alimentare, visto che molti effetti collaterali vengono diminuiti notevolmente.

Per maggiori informazioni prosegui sul sito www.caffèverde.com

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